A gettarsi nella pugna dell'heavy metal classico sono ora i Seventh Seal, band proveniente dall'hinterland ad ovest di Firenze. I tre pezzi qui inclusi, per complessivi dodici minuti, sono ovviamente insufficienti per esprimere un giudizio definitivo, tuttavia emergono già alcuni tratti caratteristici. A parte l'acustica e comunque qualificante "Nightly Rainbow", l'inclinazione è verso il power/epic di matrice teutonica: la ritmica sostenuta e le stentoree parti vocali ricordano non poco gli Helloween dei bei tempi, mentre l'affilato duo di asce formato da Pasquale Bianco e Francesco Fanciullotti ha ben appreso la lezione maideniana ("Powerslave"-era). Più che valida l'impostazione della cantante Chiara Luci. Nel genere di riferimento il quintetto appare dunque all'altezza, ma è meglio attendere l'uscita ufficiale per dire qualcosa in più.

Francesco Fabbri - marzo 2002

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